Un giorno esci per fare un giro in bicicletta e ti ritrovi improvvisamente a viaggiare indietro nel tempo: iniziano a passarti accanto tantissime auto d’epoca a due posti, che corrono e suonano il clacson allegramente. È capitato a tutti quei fortunati che si sono ritrovati – di proposito o casualmente – nel percorso Mantova-Rimini-Siena tra il 20 e il 22 settembre.
Nella prima tappa sono partite da Mantova più di 250 vetture: Bentley, Bugatti, Alfa Romeo, Jaguar, Porsche e tante altre verso Rimini; il secondo giorno si sono dirette a Siena per poi tornare a Rimini in serata, soggiornando negli hotel più lussuosi; infine da Piazzale Fellini hanno attraversato Ferrara e il percorso si è chiuso a Mantova con la cerimonia di premiazione. I partecipanti – anche qualche coraggiosa donna al volante – provengono da tutto il mondo, soprattutto Svizzera, Italia e Germania. L’apertura e chiusura dell’Evento avviene a Mantova perché ha dato i natali al campione automobilistico Tazio Nuvolari (1892-1953), a cui è dedicato il GP. Non solo strade comuni: quest’anno le vetture sono passate anche dall’Autodromo Nazionale di Modena, da quello Internazionale di Imola e attraverso il Castello di Panzano (MO).
Durante il passaggio si vedono Lancia o Fiat con almeno cinquant’anni di storia sorpassare quelle nuove, come se la modernità non fosse altro che una copia del passato. Vedere quelle auto, spesso cabriolet, volare sulla strada e i capelli dei guidatori che svolazzano sotto i cappellini, fa intuire che il modo migliore per godersi la gara è correre con loro, nel vento che li accompagna. Non stare fermi sul bordo ma vederli andare, o aprire il finestrino e ascoltare il rumore meccanico delle marce che continua a trasportarli nel 2013 e oltre.
mercoledì 30 Ottobre 2024
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