Ci sono molte cose che mi lasciano a bocca aperta: tra queste, le costruzioni con i mattoncini, i LEGO. In giro per il mondo si trovano migliaia di appassionati di costruzioni e modellismo che, riassaporando il gusto dell’infanzia, creano oggetti spettacolari.
Vedendo le foto ci si chiede: ma come fanno? La mia esperienza con i lego si è conclusa all’età di 13 anni, quando mia madre decise che il figlioletto cinquenne dei vicini aveva più necessità di me, ormai grandicella, di giocare con i mattoncini. E tutto il mio LEGO mi fu portato via. Eppure, anche all’apice della mia abilità, una villetta bifamigliare con giardino (in parte già precostruita) era il massimo a cui potevo aspirare.
Quindi vedendo riprodotti in scala enormi edifici, città famose, oppure macchine, treni e oggetti con dimensioni reali, non riesco a non provare un po’ d’invidia: vorrei anche io avere la capacità e la pazienza per costruire tali meraviglie e tornare bambina. Di seguito qualche esempio.
Bene, questa è una roulotte composta da 200.000 mattoncini. Funziona veramente come una roulotte tradizionale: il rivestimento esterno è ovviamente più delicato del normale, tuttavia può viaggiare ed è abitabile grazie ad un impianto elettrico e idraulico. E se il proprietario si stufasse delle tinte dei suoi rivestimenti, può sempre decidere di cambiare mattoncini colorati!
L’Elbphilharmonie di Amburgo
Per continuare, ad Amburgo nel gennaio del 2017 è stata inaugurata l’Elbphilharmonie, la “Filarmonica dell’Elba”, che è una delle sale da concerto più grandi al mondo. In contemporanea, un amburghese appassionato di LEGO, Florian Müller, ha realizzato una sua fedelissima replica: ricreando con i mattoncini anche gli interni e la minuzia di dettagli rende il risultato sorprendente.
Led Zeppelin IV
Un fan dei Led Zeppelin, evidentemente pure appassionato di LEGO, ha riprodotto la copertina del vinile dell’album “Led Zeppelin IV”. Il risultato è senz’altro realistico: basta mettere a confronto l’originale con la riproduzione in LEGO!
Literally Addicted to Bricks
C’è inoltre chi da passione ne fa vero e proprio lavoro: Literally Addicted to Bricks è un’azienda italiana con sede a Treviso specializzata nel creare scenografie da esposizione, interamente fatte con i LEGO.
Tornando a quella che chiamerei “esperienza personale”, di recente un mio amico mi ha intrattenuta facendomi ammirare la sua creazione: una splendida casetta, semplice: mattoncini bianchi alle pareti e il tetto rosso.
Nulla a che vedere con gli esempi qui sopra, ma la dovizia di particolari inseriti al suo interno, con tanto di quadri personalizzati, mobiletti ed impianto elettrico, mi ha fatto pensare che, con qualche sforzo, il mio amico possa anche lui incrementare la sua abilità; e magari, potrebbe far domanda di assunzione nell’azienda trevisana che ho citato!
(Se chi legge avesse dei mattoncini bianchi da 6 da regalare, commenti l’articolo: al mio amico ne mancano tre e non ha più bambini nel vicinato con cui commerciare; ha usato quelli verdi per ora, ma ciò urta la sua sensibilità estetica, e la mia.)
mercoledì 30 Ottobre 2024
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