Serie A, Il pagellone di Lazio – Roma

Il derby di Roma regala sempre tante emozioni. La Lazio, 11 anni dopo, ha vinto entrambe le sfide nel corso del campionato di Serie A. Vittoria di misura, sofferta e meritata dei biancocelesti grazie al gol del migliore in campo Mattia Zaccagni nel corso del secondo tempo. La Roma ci ha provato, ha stretto i denti e combattuto al massimo vista e considerata l’inferiorità numerica causata dalla doppia ammonizione di Ibanez dopo appena 32 minuti di partita.

Pagella LAZIO

Provedel 6 = Difende con la sicurezza dimostrata fino ad adesso in campionato la propria porta nonostante la febbre. Merita di essere il titolare di questa squadra.

Marusic 6 = Controlla discretamente gli spunti in velocità di Spinazzola ma viene espulso a partita finita, brutto esempio.

Casale 7 = L’ex centrale del Verona è attento e ordinato, concede pochissimo agli attaccanti avversari.

Romagnoli 7 = Grande partita, annulla totalmente il gallo Belotti e spende l’ammonizione con intelligenza.

Hysaj 6 = Copre abbastanza bene in difesa e sale per aiutare nelle azioni d’attacco, specialmente dopo l’espulsione di Ibanez.

Milinkovic-Savic 6 = Recupera il pallone che poi porta all’espulsione per doppia ammonizione del centrale spagnolo giallorosso, per il resto fa poco.

Cataldi 6,5 = Esegue bene il proprio ruolo di impostazione e di attento posizionamento in campo. Promosso.

Luis Alberto 6 = Nel corso della ripresa sfiora il gol con un missile da fuori area. Nel complesso, però, prestazione meno incisiva rispetto all’ultimo periodo.

Pedro 6,5 = Lotta con grande intensità e qualità per tutta la partita, sostituito nel finale a causa dei crampi.

Felipe Anderson 7,5 = Svaria con grande costanza nelle azioni offensive biancocelesti, perfetto l’assist in movimento per la rete di Zaccagni.

Zaccagni 9 = Il migliore in campo per distacco. Continua ad offrire prestazioni eccellenti, eguagliato il numero di gol segnati da Ciro Immobile.

Basic s.v. / Cancellieri s.v.

Sarri 9 = Partita dominata da parte dei suoi ragazzi. Scelte tecniche azzeccate e difesa impenetrabile.

 Pagella ROMA

Rui Patricio 6,5 = Non può nulla sul colpo da biliardo preciso di Zaccagni ma si dimostra pronto e reattivo in altre occasioni della partita.

Mancini 6 = Prestazione positiva del centrale azzurro, concede poco agli attaccanti di Maurizio Sarri.

Smalling 7 = Il migliore in campo della Roma, perfetto nelle chiusure e attaccante sui calci d’angolo.

Ibanez 3 = Un vero e proprio disastro. Viene espulso per doppia ammonizione dopo soli 30 minuti con un’ingenuità evitabilissima come quella nel derby di andata.

Llorente 6,5 = Entra all’inizio del secondo tempo per offrire un maggior supporto alla propria difesa. Grande salvataggio su Luis Alberto.

Zalewski 5 = Non gioca male ma il suo voto è condizionato dall’errore grave di marcatura su Felipe Anderson nell’azione del vantaggio biancoceleste.

Cristante 5,5 = Cerca come può di aiutare i propri compagni nella fase di ripiegamento ma è troppo impreciso nelle giocate.

Wijnaldum 5 = Inizia bene la partita con un gran tiro da fuori area, poi sparisce dal campo senza lasciare traccia.

Matic 5 = Una volta entrato, invece di aiutare la squadra, crea una grande confusione in ambe due le fasi di gioco.

Spinazzola 5 = Non riesce ad avere la meglio sulla propria fascia di competenza, serata difficile per l’esterno italiano.

Dybala 5,5 = La sua partita è inevitabilmente condizionata dall’inferiorità numerica, rimane negli spogliatoi nell’intervallo terminando così la propria serata.

Pellegrini 5 = Inesistente per troppi tratti di gara, dal capitano ci si aspetta sempre il guizzo decisivo.

Belotti 6,5 = Quando riceve il pallone guadagna falli fondamentali per alzare il baricentro e far rifiatare i suoi. Buona partita.

Abraham 5,5 = Entra spento, non riesce a dare la profondità necessaria alla propria squadra per creare azioni pericolose.

El Shaarawy s.v. / Solbakken s.v.

Mourinho 4 = Forse se fosse stato in panchina avrebbe potuto ‘traghettare’ i propri uomini al pareggio o anche alla vittoria. Il rosso ad Ibanez ha cambiato in maniera sostanziale la partita dei giallorossi che, tuttavia, anche in 11 contro 11 sembravano in difficoltà.