“Lettera al tempo” – Sirio

“Lettera al tempo” – Sirio

 

Caro Tempo,

Davvero pensavi che bastasse una vita intera

a farmi scordare quell’istante?

Davvero eri convinto che di fronte al tribunale dei miei sogni

fossi disposto a confessare il mio errore?

 

Sei stato un illuso credendo di fermarmi

con quintali di deviazioni.

Tanto io le sapevo già e cambiavo direzione in anticipo:

neppure tu hai il comando del gioco.

 

Ti rincontrerò seduto ad un tavolino da gioco

ed entrambi avremo in mano un poker di assi.

Poi calerà il silenzio su di noi.

Definitivamente.

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giovedì 21 Novembre 2024