“La ballata dell’amore sconfitto” – Sara Pasqualini

 

“La ballata dell’amore sconfitto” – Sara Pasqualini

Tesa davanti al mio pallido riflesso
Mi osservo nuda dopo l’ennesimo amplesso:
Non riconosco più le mie guance scarne,
Non ricordo più le vere forme della mia carne.
Mi guardo bruciare al buio, sotto voce,
Sempre più stretta in un malessere feroce.
Vorrei incrociare il tuo sguardo almeno per un istante,
sfiorarti le mani, credere che tu sia per me davvero importante
e invece mi vesto, mi giro, mi perdo nel nulla,
nella notte mi ritrovo, nel vento che mi culla.
Stretta nel fumo di un’altra sigaretta comincio a ballare,
Basta un momento: dimentico il mio non saper amare.
Mi tuffo in un bar tra quelli che ho sempre disprezzato,
ricordo le mie parole d’odio: quanto fiato ho sprecato.
Rassegnata, mi accorgo di non essere poi così diversa,
Bicchiere dopo bicchiere, voglio anche io sentirmi persa.

Rubriche
Lascia un commento

I commenti sono moderati. Vi chiediamo cortesemente di non postare link pubblicitari e di non fare alcun tipo di spam.

Invia commento

Twitter:

sabato 21 Dicembre 2024