“Far smuovere le cose”: al Cantiere 26 di Arco un festival per valorizzare gli artisti del territorio

Sabato 17 ottobre al Cantiere 26 di Arco, andrà in scena la prima edizione di “Far smuovere le cose”, un evento pensato per dare risalto ai principali esponenti delle arti performative del Trentino, dalla “Busa” fino alla città di Trento. L’evento, finanziato dal Piano Giovani Alto Garda e Ledro e promosso da Trento Poetry Slam – associazione di promozione sociale e culturale attiva sul territorio dal 2015, che organizza spettacoli dedicati alla poesia, alla cultura e all’inclusione –  si svilupperà in tre performance, dedicate alla poesia, alla danza e alla musica.

L’inizio è previsto alle ore 18:30 con il reading “L’uomo che raccoglieva la plastica”, accompagnato dalla musica elettronica live, di Enrico Tavernini e Carlo Cenini, a cura della Compagnia delle Nuvole di Riva del Garda. A seguire, alle ore 20,  “Una forma di fine”, spettacolo di danza contemporanea e poesia a cura di Seesaw Dance Company (Riva del Garda), Scripta e Trento Poetry Slam. La serata si concluderà con il concerto dei Groovin Pandas, uno dei gruppi più eclettici e appassionati del palcoscenico gardesano, che combina funk, r&b e wave anni ’90.

L’evento inaugura il percorso che porterà al Festival delle Parole, previsto per il 2021, promosso dalle principali associazioni e realtà che in Trentino si occupano di poesia e arti performative.

Cultura
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giovedì 21 Novembre 2024