Un mondo di malvagità, tenebre e oscurità, circondato da odio e disperazione, di dolore e sofferenza, questa è la guerra. Un mondo apparentemente utopico e paradisiaco, pieno di illusioni e quiete, questa è la pace. Tutti hanno una fotografia personale di cosa sia l’una e l’altra, la prima è il male e la seconda è il bene. Appena evocato il termine “guerra” viene in mente un’immagine brutale, con soldati e proiettili, mentre con la parola “pace” la mente cambia involontariamente sfondo, facendo apparire delle strette di mani, dei fiori, delle colombe, un mondo a modo suo pieno di colori prevalentemente caldi come l’arancione, il giallo o l’azzurrino. Sicuramente molti sanno che non è tutto qui, c’è di più in questi due termini. Non è solo questione di giusto e sbagliato, bianco e nero, esistono invece molte sfumature. Al momento vivono nel mondo oltre 7 miliardi di persone, ognuna di queste con la propria opinione, con le proprie esperienze, con la propria vita, con le proprie idee. Alcuni pensano che senza la guerra non può esserci la pace; altri che la guerra è necessaria ed eccitante, oppure che è stupida ed insensata; alcuni ritengono che la pace trionferà in un futuro più o meno lontano, altri ancora che questi ultimi sono idealisti ignoranti, che hanno bisogno di speranza e fede per continuare a vivere; alcuni invece rimangono semplicemente indifferenti… Chi ha ragione? C’è una parte giusta e una sbagliata? È importante rispondere? Una persona potrebbe concludere dicendo che siamo in un mondo libero ed ognuno la pensa come vuole, è giusto così? La guerra è indubbiamente riconosciuta da tutti come il male: siamo noi esseri umani ad averla sviluppata, la colpa è di ognuno di noi, quindi siamo noi che dobbiamo prendercene la responsabilità. Voi cari lettori direte che sono solo belle parole, che è facile scrivere senza fare nulla, che pure chi ha scritto questo articolo non sa come fare: è vero, non so come fare. Restando fermi, senza combattere, come si può pretendere che la guerra cessi totalmente di esistere? In questo mondo contano solo i risultati, riuscire a realizzare il proprio sogno è un obiettivo molto difficile, quasi impossibile, soprattutto se di questa entità. Le persone pensano che è talmente grande da essere impossibile e preferiscono illudersi con obiettivi più “raggiungibili”, senza pensarci nemmeno. Noi siamo le creature più argute ed intelligenti su questo pianeta, non so quante possibilità di riuscita ci siano ma se esiste anche solo una possibilità, forse non è il caso di combattere? Se qualcuno soffre forse non è il caso di agire? Se rimaniamo impassibili cosa siamo?
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mercoledì 30 Ottobre 2024