“Profezia degasperiana. Il deserto della democrazia e la rinascita della politica” la Lectio degasperiana di don Ivan Maffeis

Pieve Tesino, domenica 18 agosto 2024, il centro polifunzionale è gremito di persone, rappresentati politici ed ecclesiastici, per accogliere la Lectio degasperiana di Ivan Maffeis, Arcivescovo di Perugia – Città della Pieve, in uno degli incontri più importanti dell’Agosto degasperiano, manifestazione annuale della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi.

A settant’anni dalla morte dello statista Alcide De Gasperi, l’Arcivescovo propone di rileggere il decennio del governo degasperiano come un attraversamento collettivo verso la “terra promessa”. Propone Maffeis: “Sullo sfondo biblico, una figura come quella di Mosè può aiutare ad accostare e interpretare quella di De Gasperi. I tre passaggi decisivi dell’esistenza dell’uomo dell’Esodo è possibile ritrovarli riflessi, per analogia, in quelli vissuti nel Novecento dallo statista trentino”. Inizia così una riflessione profonda e piena di accostamenti interessanti che tocca i temi del fascismo e della prigionia, per arrivare alla vittoria delle elezioni nel 1948, in cui De Gasperi guida la Democrazia Cristiana ad uno storico successo, ottenendo il 48% dei consensi.

Come gli antichi profeti, lo statista trentino ha indicato una strada e un metodo politico, seguendo i suoi ideali, senza sottostare a giochi di potere, come afferma Maffeis “ha offerto un esempio di laicità e insieme di fedeltà alla Chiesa; ha impegnato i credenti per la democrazia rappresentativa, così da dare contenuto politico alla tradizione riformatrice del cattolicesimo sociale. Soprattutto, con la sua azione tenace ha rimesso al centro la politica, mostrando che spettava proprio ad essa rimediare alla terribile crisi in cui aveva gettato l’umanità”.

La figura di De Gasperi continua ad essere un faro per tutte le persone impegnate nella società, per chi deve attraversare decisioni difficili, per poter guardare sempre al bene comune, difendendo la democrazia, operando dentro la storia e non contro, come ricorda Maffeis.

La lectio degasperiana si conclude con una citazione dello statista che l’Arcivescovo legge e attualizza: “In democrazia non bisogna scoraggiarsi: lo scoraggiamento è il pericolo principale delle democrazie. Non occorrono mezzi artificiosi, promesse mirabolanti, per infondere coraggio, questi sono mezzi degli assolutismi. Basta la coscienza profonda e la certezza di attuare il proprio proposito. La pazienza è la virtù dei riformatori; riformare vuol dire superare il passato e la pazienza è virtù dei forti, virtù di chi ha fede, di chi ha coscienza dei problemi e li segue con tutta l’attenzione”.

L’intervento di Maffeis è interamente visibile sul canale YouTube della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi: Lectio degasperiana 2024. Con Ivan Maffeis, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve (youtube.com)

Attualità
Lascia un commento

I commenti sono moderati. Vi chiediamo cortesemente di non postare link pubblicitari e di non fare alcun tipo di spam.

Invia commento

Twitter:

giovedì 21 Novembre 2024