Le scuole medie di Trento celebrano la festa dell’Europa grazie al progetto “Stra.Bene – Cittadinanza europea”

Il 9 maggio 1950 è una data speciale per chi si interessi della storia dell’Europa. In quel giorno, infatti, l’allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman tenne uno storico discorso, noto appunto come Dichiarazione Schuman, in cui espose per la prima volta il suo piano per avviare una nuova forma di cooperazione tra gli Stati europei che avrebbe reso impensabile in futuro vedere le nazioni del continente scendere in guerra l’una contro l’altra. Era il primo passo concreto che avrebbe portato all’avvio del processo di integrazione europea: per questo motivo oggi quella data è ricordata come la “Festa d’Europa”, che celebra la pace e la fine dei conflitti che per secoli avevano diviso il continente.

Una festa che non è stata dimenticata in Trentino e che quest’anno diviene occasione per mobilitare gli studenti e gli insegnanti di tutte e 10 le scuole medie presenti nel Comune di Trento aderenti a “Stra.Bene – Cittadinanza europea”, un percorso annuale di formazione alla cittadinanza europea che quest’anno è arrivato a coinvolgere oltre 5.000 ragazzi e ragazze.

Realizzato dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi in collaborazione con le Politiche giovanili del Comune di Trento e con la rete dei 10 istituti del capoluogo, “Stra.Bene – Cittadinanza europea” si propone di sensibilizzare i partecipanti sul senso dell’appartenenza all’Unione, esplorandone la storia, soffermandosi sulla testimonianza di Alcide De Gasperi quale padre fondatore dell’Europa, e spingendosi a discutere – grazie anche alla partecipazione di Leone Rizzo, esperto funzionario del Parlamento europeo – del concreto funzionamento delle istituzioni europee, dei risultati che hanno saputo raggiungere, dei loro limiti e delle loro potenzialità.

L’animazione della Festa d’Europa sarà l’ultima tappa e il compimento del progetto: ogni classe sarà chiamata a creare un’installazione artistica che possa rappresentare simbolicamente il significato e il valore che essa attribuisce all’Unione europea. Dal 10 al 15 maggio in ogni istituto scolastico verrà così a prendere forma uno “spazio Europa”, che potrà diffondere gli stimoli portati dal progetto dentro alle varie scuole e che sarà raccontato sulle pagine social della Fondazione e delle Politiche giovanili del Comune di Trento per raggiungere la cittadinanza.

In questo modo, il punto di vista sull’Europa dei giovani trentini potrà raggiungere l’opinione pubblica, arricchendo il dibattito contemporaneo della loro voce, delle loro reali aspirazioni e del loro entusiasmo.

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giovedì 26 Dicembre 2024