Ignoranza digitale: e tu conosci bene i pericoli di Internet?

Com’è possibile?  Vorreste leggere l’articolo solo per crogiolarvi nella certezza che ciò che viene riportato sarà certamente un ammontare di sciocchezze e problemi inesistenti, vero?

Vedremo, alla fine, l’ardua sentenza.

Secondo i dati del report annuale di we are social e Hootsuite, le persone connesse ad internet aumentano, sono quasi 51 milioni (+1,7%), e cresce anche il numero di chi è attivo sulle piattaforme social, oltre 43 milioni (+5,4%). Passiamo inoltre più di 6 ore al giorno online, tra ricerca di informazioni, svaghi di vario tipo e naturalmente i social.

Uno strumento quindi che viene usato quotidianamente ed in maniera così ampia, deve essere per forza qualcosa che si conosce appieno. Come la strada per casa. Un percorso che faremmo ad occhi chiusi, perché lo abbiamo già fatto un milione di volte. Eppure quantità non è sinonimo di conoscenza, soprattutto se parliamo di internet. La vera questione da porsi è infatti: conosciamo anche i pericoli connessi all’utilizzo della rete?

Ne abbiamo elencati qualcuno, con la ferma convinzione che la conoscenza sia sempre un ottimo strumento di partenza per un uso consapevole di internet, per ogni età.

Privacy: “Domani inizia la mia settimana di vacanza in Sicilia”, un semplice post che chiunque di noi condividerebbe all’indomani della partenza per le ferie. Presi dall’entusiasmo, però, non badiamo a chi diamo le informazioni necessarie per assicurarsi che la nostra abitazione sia libera per molti giorni. È bene stare molto attenti alle informazioni che si condividono e ai loro possibili utilizzi da persone malintenzionate.

Non aprite quella mail: il phishing è un modo molto comune per riuscire ad avere i dati finanziari, come codice utente e password dei servizi bancari degli utenti. Si presenta attraverso un’e-mail che solo in apparenza è stata inviata da banche o istituti di credito, con i link originali della banca che nascondono la truffa.

Acquisti online: prima di effettuare un acquisto immettendo i dati della carta di credito, è bene accertarsi che il negozio sia realmente esistente (recensioni di altri clienti, sito funzionante e affidabile, riferimenti alla società come sede legale e nome, condizioni di vendita, ecc.)

Truffe sentimentali: sono quelle situazioni in cui non ci si immagina mai di cascare. Eppure sono molto diffuse, anche tra le persone più erudite e con esperienza, di tutte le età, perché colpiscono direttamente la parte irrazionale delle emozioni e dei sentimenti. Chi esegue questa truffa, studia attentamente le informazioni della sua futura vittima (e anche qui ricordiamo di fare sempre attenzione alle informazioni che si condividono in internet, non solo relative a dove si è e cosa si fa, ma anche relativamente al proprio stato d’animo), flirtano con la vittima, portandola ad avere un legame sentimentale fino poi a chiedere del denaro, unico obiettivo della truffa.

Fake news: ne avevamo già parlato (qui l’articolo di Maria Liana Dinacci). Verificare le fonti e verificarne molte sembra essere lo strumento principe per evitare di cascare in simili trappole.

Occhio a dove clicchi: in alcuni siti ci sono molte pubblicità e non tutte sono hanno uno scopo lecito. Il pericolo maggiore esiste nei portali di giochi online, nei siti per adulti e nelle chat a pagamento. Alcuni software malevoli se erroneamente scaricati possono compromettere tutto il funzionamento del pc e rubare i dati personali.

In conclusione: mai dare per scontato di conoscere qualcosa solo perché lo si utilizza ogni giorno (i più cinici potrebbero applicare lo stesso principio anche alle persone).

Buona navigazione!

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giovedì 21 Novembre 2024