Earth day 2022, la giornata per investire nel nostro Pianeta
Un mese e un giorno dopo la data in cui tradizionalmente la natura comincia a rinascere con l’equinozio di primavera, si celebrano l’ambiente e la salvaguardia del nostro Pianeta. Il 22 aprile, in tutto il mondo, è la Giornata della Terra.
Se oggi sembra d’obbligo dedicare un giorno al nostro Pianeta, riflettendo sulla situazione negativa in cui si trova e su come prendercene cura, la prima volta in cui si è pensato a questa ricorrenza è in tempi “non sospetti”, ossia sessant’anni fa, quando le istanze ecologiste non erano ancora diffuse. È Rachel Carson, biologa statunitense con a cuore le sorti della Terra, a parlarne nel 1962 nel suo libro Primavera Silenziosa, oggi considerato un manifesto ambientalista.
Deve però passare ancora qualche anno prima che la proposta di creare e fissare la Giornata della Terra diventi ufficiale. Ciò avviene grazie all’attivista per la pace John McConnel che, nel 1969, scrive una proclamazione contenente un elenco di principi e responsabilità precise, poi firmata da 36 leader mondiali, tra cui l’allora Segretario generale delle Nazioni Unite U Thant. Il documento trova il suo fondamento nel diritto etico – per tutti – a un ambiente sano, equilibrato e sostenibile e mette in guardia sulla necessità di preservare e rinnovare gli equilibri ecologici minacciati, dai quali dipende tutta la vita sul nostro pianeta e di cui si era da poco preso coscienza a causa di un incidente navale con fuoriuscita di greggio in mare.
Inizialmente movimento universitario – prettamente statunitense e a cadenza decennale – con lo scopo di sensibilizzare riguardo la necessità di proteggere il pianeta conservandone le risorse naturali nel tempo, la Giornata della Terra ha assunto via via importanza, tanto da diventare un evento annuale che coinvolge oggi 193 Paesi grazie all’Earth Day Network, talvolta trasformato persino in Settimana della Terra.
L’ Earth Day è un avvenimento educativo e informativo in cui si valutano e divulgano, tramite svariate attività, le problematiche del nostro pianeta: dall’inquinamento di aria e acqua alla devastazione degli ecosistemi, dall’esaurimento di risorse non rinnovabili all’estinzione di numerose specie. Nel contempo, si insiste sui comportamenti virtuosi da adottare per un mondo migliore quali il riciclo, lo sviluppo di fonti di energia rinnovabile e la cessazione di distruzione di habitat.
Tra tutte le edizioni, quella del 1990 fu di particolare importanza. La celebrazione venne allargata a molti Paesi e aiutò a dare un grande impulso alla cultura del riciclo. Ma, soprattutto, tale evento contribuì ad aprire la strada per la prima conferenza mondiale dei capi di stato su tematiche ambientali: il Summit della Terra organizzato dall’ONU nel 1992 a Rio De Janeiro.
Oggi, dopo due anni di eventi online a causa della pandemia – nei quali non si è mancato di riflettere sulla fragilità del mondo in cui viviamo e su quando un piccolo cambiamento possa avere conseguenze enormi – si potrà tornare nelle piazze e in presenza a vivere la Giornata della Terra accompagnati dal motto del 2022 “Investi nel nostro pianeta”.
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giovedì 26 Dicembre 2024