Una boutique della pizza in un remoto villaggio cinese
Un pranzo o una cena nel piccolo e delizioso bistro di Mauro – nel villaggio di Shaxi, provincia dello Yunnan, Cina – valgono la pena per osservare l’elegante rispetto che un uomo può sviluppare verso gli alimenti. Non un grazioso ristorante, ma una vera boutique del cibo. Mauro e la compagna Anxin hanno aperto Hungry Buddha lo scorso primo febbraio. Tra le mura coperte da tetti all’insù, i due proprietari vivono in un’armonia contagiosa per chi vi entra: quando mangi da e con loro la giornata sarà serena e in equilibrio, profumerà di pace.
Al lavoro si dividono perfettamente i compiti: uno si prende cura del cibo, l’altra del tè e delle ricette medicinali cinesi. Entrambi abbracciano il cliente facendolo sentire nel posto giusto al momento giusto. La scelta è vegetariana, non si vedono né carni né pesci, non certo per mode del momento, ma per una maggior consapevolezza, libera da errate contaminazioni. Tutto è prodotto con i prodotti locali procurati al mercato del venerdì, i formaggi sono fatti in casa, compresa la mozzarella per fare la pizza. Quest’ultima, assieme al pane, viene preparata quotidianamente da un lievito madre, vivo e libero da qualsiasi infezione.
All’interno la piccola cucina a vista è recintata da un bancone che mai divide la coppia dalla clientela. Tutto è in legno, alcune candele profumate fanno calda compagnia. Pacchettini di tè ovunque, apparentemente disposti a caso, e il sorriso dei proprietari in ogni cosa che fanno o dicono. Mauro ha un rapporto umano con il cibo, lui dialoga con ogni ingrediente di qual si voglia ricetta. Come un monaco un tempo gli disse, l’ingrediente talvolta mancante quando si cucina «non è il sale ma l’amore». In Hungry Buddha gli ingredienti si sposano creando piatti ad alto contenuto del sentimento umano per eccellenza. Liberi da ogni condizionamento, Mauro e Anxin hanno scelto di seguire i loro sogni, crescere attraverso esperienze ed intuizioni personali, per essere liberi di volare in direzione di quella che sentono essere la loro natura.
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martedì 3 Dicembre 2024