È vero che siamo in poche? Impresa eccezionale si racconta

Lui, il grande manager Direttore Generale e Presidente esce alla ribalta in nome di tutti. Che male c’è? Il suo ruolo è anche questo. Essere la punta dell’impresa, l’angolo più esposto e più in vista. E sotto cosa c’è? La domanda potrebbe essere riformulata: chi c’è.

Spesso il team presieduto da un grande uomo è composto da tante grandi donne. Torniamo alla terrificante frase altisonante “dietro ogni grande uomo c’è una grande donna”? Per carità. Qui anzi si vorrebbe proprio poter dire il contrario. O meglio. Poter affermare la parità dei sessi. Che sfortunatamente, però, manca. Soprattutto nel lavoro, soprattutto nell’ imprenditoria.

Abbiamo intervistato “Impresa Eccezionale”, una società di consulenza nata nel 20218 che ha dato vita ad una piattaforma relazionale che mette in rete le idee di impresa e le esperienze di eccellenza imprenditoriale.

L’idea nasce da Marica Corvi, titolare di diverse realtà, con una formazione giuridica e una forte propensione a realizzare concretamente i suoi ideali di giustizia sociale. Inizialmente, infatti, il progetto ha una dimensione prettamente femminile, Impresa Eccezionale for Women, per poi dedicarsi all’imprenditoria in generale, credendo infine che qualunque idea, se ben formulata, debba poter avere la possibilità di fiorire. “Qualunque forma di discriminazione è terribile”, esordisce Marica Corvi.

Mantenendoci sulla totalità dell’iniziativa Impresa Eccezionale, è interessante come attraverso questa piattaforma sia possibile, per chiunque abbia il coraggio di sognare, trovare un appoggio reale sull’onda del “dimmi dove devi andare e noi ci andiamo insieme”.

Naturalmente non si dà credito a qualunque idea balzana che viene presentata e neppure a chi si alza una mattina e decide di essere un imprenditore o un’imprenditrice. È forse davvero il mestiere più antico del mondo, eppure il più difficile. Chi pensa che fare imprenditoria significhi far lavorare gli altri, commette uno sbaglio enorme: il “capo”, quello vero, è colui che sta in prima linea, per tutti e per tutto, quello che passa più ore in ufficio e che per andare avanti continua ad informarsi e a studiare.

“Studiare è la prima cosa per un imprenditore”, precisa Marica Corvi. “Inoltre è importante osare e farlo presto. L’imprenditoria è una sfida e spesso il rischio non va d’accordo con le paure ed il senso di responsabilità che si acquisiscono invecchiando”.

Se avete dunque dei piani per la realizzazione del vostro futuro Impresa Eccezionale, con i suoi progetti, può senza dubbio fare al caso vostro: inizieranno presto anche i convegni organizzati per diffondere la cultura imprenditoriale prima di tutto, con un occhio di riguardo per le donne “perché siamo in tante, e con l’obiettivo di sostenere, indirizzare e seguire i progetti più validi”.

Da questa bella realtà impariamo che, come conclude Marica Corvi, “l’Italia è un paese che sembra fatto per i dipendenti, ma la spinta nel volersi realizzare deve essere più forte, per tutti”.

Approfondimenti
Lascia un commento

I commenti sono moderati. Vi chiediamo cortesemente di non postare link pubblicitari e di non fare alcun tipo di spam.

Invia commento

Twitter:

mercoledì 5 Febbraio 2025