BeReal: è possibile essere autentici sui social?

I social network mostrano solo ciò che l’utente desidera che gli altri guardino. Ecco perché raramente si vedono o si leggono momenti di sconforto o semplicemente immagini senza trucco o filtri.

Ma c’è un modo per essere più autentici anche sui social?

Pare che BeReal sia nata proprio da questa esigenza. Entrata in scena per la prima volta nel dicembre 2019, l’app è stata quasi ignorata per circa 2 anni. Poi, all’inizio del 2022, la popolarità dell’app è aumentata.

BeReal nel 2022, infatti, ha visto crescere i suoi utenti in modo esponenziale. Definito anche l’anti-Instagram, questa app si basa sul principio di scattare foto più “reali”. Quando l’app invia una notifica, si hanno due minuti per scattare la foto utilizzando contemporaneamente la fotocamera esterna ed interna, senza utilizzare alcun filtro. Si potrebbe dire che è un modo per entrare nella vita delle persone, non per come vogliono apparire, ma come sono davvero, in un qualunque momento.

BeReal è stato scaricato oltre 53 milioni di volte a livello globale a partire da ottobre 2022. Un numero non enorme (Facebook ha più di 5,3 miliardi di download), ma si tratta comunque di un aumento importante rispetto ad agosto, quando era stato scaricato circa 28 milioni di volte.

PhotoAid ha svolto un’indagine, intervistando più di 900 persone per scoprire le loro esperienze con BeReal. Ecco cosa ha scoperto in sintesi:

-L’88% degli utenti apre l’app ogni giorno, ma solo il 77% scatta un BeReal quotidianamente.

-Gli utenti di solito passano tra i 20 e i 40 minuti al giorno su BeReal.

-Gli intervistati trovano le notifiche di “Time To BeReal” utili (35%), motivanti (23%) e incoraggianti (18%).

-Durante il conto alla rovescia di due minuti, una media del 43% di uomini e donne riscatta un BeReal 3-4 volte prima di pubblicarlo.

-L’82% degli utenti ammette che almeno una volta ha aspettato di scattare una foto per BeReal, sperando che la sua giornata diventasse interessante.

-Il 68% degli intervistati sperimenta la paura di rimanere escluso (FOMO) su Bereal, e il 35% dice che questa sensazione è più intensa che su altri social media.

I dati di PhotoAid indicano che di solito gli utenti trascorrono 20-40 minuti su BeReal, contro un tempo medio giornaliero trascorso su Instagram di 29 minuti. Su TikTok, questo numero raggiunge i 52 minuti, mentre i visitatori di YouTube utilizzano la piattaforma per una media di 19 minuti al giorno.

In generale, 8 utenti su 10 hanno avuto un’esperienza positiva o molto positiva con BeReal. Inoltre, gli utenti Android sono più propensi a valutare la loro esperienza con l’app come molto positiva (29%) rispetto agli utenti iPhone (21%).

Inoltre i dati mostrano che la maggior parte degli utenti (80%) ritiene che BeReal offra la possibilità di essere se stessi e il 75% ritiene che BeReal allevi la pressione di apparire esteticamente perfetti online, anche se bisogna ricordare che 8 utenti su 10 non sono ancora pronti a pubblicare tutto quel che fa parte del proprio quotidiano.

Sono già molti gli Influencer che si mostrano struccati o rendono pubblici i loro problemi, per non apparire perfetti agli occhi dei loro follower e per aiutare le campagne di sensibilizzazione su temi importanti che fanno parte della vita di ognuno, come la depressione, l’ansia o altre malattie mentali e fisiche.

Il futuro sarà davvero BeReal?

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giovedì 21 Novembre 2024