L’iconico appuntamento settimanale

A chi non è mai capitato in spiaggia, in treno o negli oziosi pomeriggi estivi di sfogliare un numero della Settimana Enigmistica? Che sia per completarla tutta dalla prima all’ultima pagina, per fare solo i sudoku o i cruciverba semplificati, o ancora per scervellarsi sugli enigmi e sui giochi di parole, ognuno di noi almeno una volta nella vita ha avuto tra le mani il periodico enigmistico italiano più famoso.

La Settimana Enigmistica è la prima rivista del genere in Italia e nasce nel gennaio del 1932 grazie a Giorgio Sisini, un editore e ingegnere che trae ispirazione dal mercato statunitense e austriaco. Edito ininterrottamente – e puntualmente – ogni settimana dalla sua nascita, il periodico ha superato i 4600 numeri ed è oggi acquistabile anche all’estero, oltre che scaricabile e fruibile in versione digitale. Sono in realtà solamente due le occasioni, in questi 89 anni, in cui la pubblicazione subì dei ritardi – nel ’43 e nel’45 a causa degli eventi bellici – ma in entrambi i casi la rivista si scusò con i propri lettori.

La Settimana Enigmistica vanta la collaborazione dei più famosi enigmisti italiani, tra cui il fondatore Sisini, Giancarlo Brighenti e il celebre Piero Bartezzaghi – il cui posto è stato preso oggi dal figlio Alessandro. Bartezzaghi è stato sin dagli anni ’50 il creatore di un raffinato e difficile cruciverba a schema libero, pubblicato a pagina 41 di ogni numero, conosciuto proprio come Il Bartezzaghi e diventato una sfida per tutti gli appassionati.

L’aver citato la pagina di questo cruciverba non è un caso, la veste tipografica del settimanale di enigmistica è infatti consolidata e giochi e rubriche mantengono lo stesso posizionamento da decenni, susseguendosi invariati nelle 48 pagine di ogni numero. Il contenuto è ricchissimo: ai tradizionali schemi di parole crociate – il cui nome è un marchio registrato dalla rivista – si affiancano le varianti ormai classiche come i crittografati e i senza schema, gli sfidanti enigmi, tra cui il celeberrimo della sfinge, vari quiz e rebus, i giochi illustrati e quelli di logica e matematica. Per chi ama ragionare ci sono il quesito giuridico e il caso poliziesco, mentre chi preferisce svagarsi può soffermarsi sulle raccolte di notizie curiose e insolite e divertirsi con barzellette e vignette.

La testata può essere colorata di blu, verde o – nei numeri multipli di tre – in rosso. Per convenzione, nelle uscite pari, nello schema di copertina è presente la foto di un uomo, mentre nei numeri dispari di una donna. Altra curiosità, la foto è posizionata diversamente negli angoli del cruciverba di settimana in settimana, compiendo un giro completo ogni quattro uscite.

Che siate dunque degli appassionati o degli inesperti della Settimana Enigmistica, è comunque impossibile restare indifferenti di fronte a questo iconico appuntamento del giovedì.

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giovedì 26 Dicembre 2024